Saturday Night Main Event: La ballata della noia

Anche questa edizione quarta edizione del 2025 di Saturday Night Main Event è diventato materiale al quanto dimenticabile d'archivio, un insalata di non risultati (giusto per citare qualche creator nostrano), botch e nessun brivido da regalare a noi poveri fan che ormai abbiamo perso le speranze, ma ora parliamo dei Match.

l'incubo ormai è solo di Drew Mcintyre

Cody Rhodes e Drew McIntyre si sono affrontati in un match che poteva essere durissimo e mettere in seria difficoltà la mentalita buona della stirpe americana, non lo è stato. Dopo un inizio equilibrato, Drew McIntyre impone il suo fisico con colpi devastanti e manovre di forza , ma Cody Rhodes ribalta la situazione con resilienza e velocità, connettendo un SuperPlex e una sequenza di mosse tra Disaster Kick e Cody Cutter. Lo scontro è "degenerato" in una guerra senza esclusione di colpi, per cosi dire: Drew Mcintyre sfiora la vittoria con la Claymore, unica azione degna dello scozzese mentre Cody Rhodes ogni volta svoggia una resilienza oltre ogni limite. Nel caos finale, tra l'arbitro steso e l’uso del titolo come arma, Cody Rhodes ha trovato lla chiusura decisiva con un DDT sul titolo e la Cross Rhodes, chiudendo l’incontro in trionfo. Ancora una vota lo scozzase viene mandato al macello senza una vera vittoria, a tal punto che ormai la sua credibilità, costruita degnamente degli anni passati è andata in brandelli, niente può piu' salvare Drew Mcintyre dal fondo di una bottiglia che ormai sembra il suo Habitat naturale, ma adesso chi può fermare Cody Rhodes? Forse un solo nome: Randy Orton.

Una fine pessima per un ottimo regno

Jade Cargill e Tiffany Stratton hanno dato vita ad uno Squas match non meritato per Tiffany Stratton e la fine di un regno ottimo. Sin dall’inizi Jade Cargill impone la sua forza, travolgendo Tiffany Stratton con una serie di mosse devastanti tra Pump Kick, Chokeslam e Pumphandle Slam. Tiffany Stratton prova a reagire, ma Jade Cargill la domina con una fisicità impressionante, incastrandola nella Tree of Woe e colpendola senza pietà. Quando sembra finita, Tiffany Stratton sorprende l’avversaria con un drop toe hold contro i gradoni d’acciaio e una spettacolare Swanton Bomb, ma il conteggio si ferma a due. Jade Cargill, furiosa, ribalta di nuovo tutto con tre Fallaway Slams e chiude l’incontro con una serie di Powerbombs seguite dalla sua finisher, The Jaded. Vittoria netta per Jade Cargill,,sconfitta netta e brutale per una campionessa presente, dominante e finalmente credibile ora vedremo se la nuova campionessa sa alzare l'asticella oppure si fermerà all'asticella posta dalla usa predecessora. ma adesso Tiffany Stratton che farà?

Come lo zio, ma con stile

È stato un match che poteva regalare spettacolo ma che è stato frenato per no sembrare troppo da Main Event.

L’azione esplode ancora prima del suono della campanella: Rusev attacca Dominik alle spalle, mentre Penta si unisce al pestaggio, ma l’alleanza dura un battito di ciglia. Il messicano passa subito al contrattacco, demolendo Rusev con una raffica di chop. Il bulgaro risponde con una dropkick impressionante e una One-Arm Powerbomb su Dominik Mysterio, dominando il ring con potenza devastante. Ma l’arroganza lo tradisce: Dominik Mysterio lo spinge contro il paletto e, con l’aiuto involontario di Penta, ribalta la situazione in un turbine di caos.

Rusev schianta Dominik sul tavolo di commento per poi bloccarlo nella Accolade, salvato in extremis da una Superkick di Penta. Da quel momento: Backstabber, Roundhouse Kick e Uranage Slam si alternano in un vortice di violenza e tecnica.

Il finale è pura follia. Penta connette una Mexican Destroyer su Dominik, poi una Springboard DDT su Rusev, ma il bulgaro risponde con una Machka Kick micidiale. Rusev riesce a bloccare penta nella Accolade e quando sembra tutto finito, Dominik inganna Rusev con il martello della campana, tenta di colpire Penta con il martello ma il messicano non si fa prendere in sprovvista e ed in un lampo colpisce Rusev per errore che finisce a terra, viene poi colpito dal campione in carica prima di volare con una Frog Splash perfetta. Uno, due, tre. Vittoria sporca, ma decisiva.

Una vittoria che non ci stava, una match che non ha dato nulla ed un finale del tutto che perfetto per due lottatori esperti come Penta e Rusev.

Un nuovo campione transitorio

CM Punk e Jey Uso non hanno regalato un match ma un passaggio forzato di testimone. I due si conoscono alla perfezione e fin dal primo istante il rispetto è scomparso, lasciando spazio solo a rabbia e provocazioni. Cm Punk impone il ritmo con una sequenza di prese e colpi precisi, tra Elbow drops e Neckbreaker,

mentre Jey Uso risponde con potenza e agilità, colpendo con un devastante Samoan Drop e un Running Hip Attack che scuote il ring. La battaglia prova a prendere velocità quando CM Punk connette il primo GTS, ma Jey Uso resiste e ribalta con una serie di manovre spettacolari, compreso un Suicide Dive e una Spear attraverso la barricata che manda il pubblico in delirio. Entrambi lottano al limite e alla ricerca di bombole d'ossigeno : Jey Uso esegue il suo Uso Splash, ma CM Punk alza le ginocchia all’ultimo, rispondendo con un nuovo GTS. L’incontro raggiunge il culmine quando Jey Uso colpisce CM Punk con la sua stessa mossa, ma il Best in the World si riprende, evita una Spear e lo centra con una ginocchiata devastante al volto. Poi, con freddezza assoluta, chiude il match con due GTS consecutivi e ottiene la vittoria. Nulla da dire se non che questo è uno dei più grandi errori di quest'anno della WWE e c'e ne pentiremo più noi spettatori che la dirigenza, un assenza quella della Vison che probabilmente starà calcolando le proprie mosse e organizzando il debutto di questo famigerato prossimo membro, in conclusione questo match ha riportato gli equilibri al loro posto in modo forzoso, annullando una fazione, il MITB e retrocesso di almeno due mesi nelle storyline. speriamo bene.

Almeno un ottima notizia

durante un intermezzo assistiamo ad un video promo di John Cena che annuncia che il suo ultimo avversario sarà determinato da un torneo a sedici uomini con superstar provenienti anche da altre federazioni. Almeno un ottima notizia in quello che è stata una puntata settimanale travestita da PLE.

I voti tutt'altro che ottimi

• Man's Undisputed Championship: Cody Rhodes (c) vs Drew Mcintyre voto 5.5

• Woman's Undisputed Championship: Tiffany Stratton (c) vs Jade Cargill voto 4

• Intercontinental Championship: Dominic Mysterio (c) vs Penta vs Rusev voto 6

• World Heavyweight Championship: CM Punk vs Jey Uso voto 5