IN ROTTA VERSO CROWN JEWEL

Lo show si apre con Cody Rhodes accolto da un’ovazione. Il pubblico australiano è in delirio quando l’“American Nightmare” prende il microfono per parlare del suo match contro Seth Rollins, in programma a Crawn Jewel.

il campione indiscusso costruisce un promo intenso, entrando subito in empatia con un pubblico non abituato alla WWE. Paragona Seth Rollis al suo “Achille” e ammette che, in realtà, Seth Rollins aveva ragione quando diceva che da quel match dipende il futuro della federazione. Continua dicendo che se ami la WWE come la ama il suo avversario, il senso della realtà viene distorto, facendoti credere di essere l’unico che può portarla avanti. Lui, però, comprende il peso del titolo quando lo definiscono “il capitano” e aggiunge che, se dovesse fallire, molti altri potrebbero prendere il suo posto: Randy Orton, Roman Reigns, Jey Uso, CM Punk o addirittura Rhea Ripley.

Seth Rollins, come da pronostico, non si fa vedere, anche perché i rumor dicono che abbia abbandonato Perth per paura di perdere (work?).

Nel backstage, Chelsea Green tenta disperatamente di ingaggiare la nuova campionessa di RAW, Stephanie Vaquer, nella Secret Service. Ma arriva Tiffany Stratton: le due si scambiano parole di rispetto per poi rivedersi più tardi sul ring.

Mentre Cody Rhodes si avvicina al suo angolo, viene interrotto da Jacob Fatu, che gli dice che vorrebbe lottare con lui. Mentre il campione si allontana, arriva il GM Nik Aldis e gli dice di passare dal suo ufficio. Successivamente, Jacob Fatu viene attaccato da Drew McIntyre, probabilmente incattivito da ciò che era successo la settimana scorsa.

ma passiamo alla challenge di Sami Zayn

Il campione degli Stati Uniti, Sami Zayn, sale sul ring per una nuova Open Challenge, ormai appuntamento fisso e vero momento di goduria per i fan, che lo vedono difendere il titolo ogni settimana. A rispondere è Shinsuke Nakamura, scelta bizzarra, visto che tutti si aspettavano l’australiano Grayson Waller. In un duello che fa impazzire il pubblico per l’alto tasso tecnico, il nipponico va più volte vicino al pin decisivo.

Il match procede fino a quando, poco prima della Kinshasa, le luci calano e compare un uomo incappucciato con il face-painting: è il rientrante Tama Tonga, che attacca entrambi con brutalità.

Subito dopo arrivano anche Tonga Loa, J.C. Mateo e Tanga Loa, anch’essi con il face-painting, riprendendo il loro percorso nella NJAW. È un assalto in piena regola che lascia Sami Zayn e Nakamura a terra.

Un ritorno clamoroso e un messaggio chiaro: i Tongani sono tornati e vogliono il potere.

Subito dopo il match, mentre il GM manda un arbitro ad accertarsi delle condizioni dei due malcapitati, arriva Drew McIntyre, al quale viene comunicato un match con Jacob Fatu fissato per la prossima settimana. Quest’ultimo lo attacca e tra i due scatta una rissa, smorzata poi da arbitri e dirigenti.

Alleanze di una notte

Il match femminile della serata vede Stephanie Vaquer e Tiffany Stratton unirsi per affrontare Giulia e Kiana James.

È un incontro lento, a tratti macchinoso, pensato per riempire una card leggera in vista di Crown Jewel. le due future avversarie però, mostrano una sorprendente alchimia, riuscendo a chiudere il match con una combinazione devastante su Giulia.

Nel post-match, le due si scambiano sguardi, promettendosi battaglia l’indomani.

Split in vista per i Profits

Wyatt Sicks (Dexter Lumis e Joe Gacy) difendono le cinture contro gli Street Profits in un match cupo e violento.

Gli ex campioni tentano il tutto per tutto, ma la follia controllata dei Wyatt Sicks prevale ancora una volta: Dexter Lumis salva il partner da un "Frog Splash" e ribalta le sorti dell’incontro, portando alla vittoria la sua fazione. È un match godibile, ma facilmente pronosticabile, considerando anche i recenti dissapori tra i due Street Profits.

Mentre Joe Gacy e Dexter Lumis alzano i titoli, sullo stage appaiono Solo Sikoa e MFT, che entrano sul ring. Nikki Cross sfida il leader degli MFT, che però preferisce ritirarsi, evitando lo scontro.

che ultimo uomo in piedi sia

Damian Priest e Aleister Black si affrontano in un Last Man Standing Match che supera ogni limite fisico: tavoli distrutti, sedie, bastoni da kendo e gradoni d’acciaio diventano protagonisti di una faida che sembra giunta al culmine.

I due arrivano al limite dell’esaurimento, ma nessuno vuole cedere, con Damian Priest che domina gran parte dell’incontro sul “sacerdote dell’occulto”. L’incontro finisce in maniera controversa: dopo un doppio colpo su materiale di produzione fuori dal ring, Aleister black sembra sconfitto, quando interviene Zelina Vega, implorando pietà per il marito che intima di andarsene, ma proprio mentre l'avversario si prepara per una "Chokeslam", Aleister Black gli lancia contro una palla di fuoco e successivamente lo colpisce con la "Black Mass", stendendo il povero avversario fino al conteggio di dieci.

• OPEN CALLENGE SAMI ZAYN VOTO 7

• STEPHANIE VAQUER E TIFFANY STRATTON VS GIULIA E KIANA JAMES VOTO 5

• WYATT SICKS VS STREET PROFITS VOTO 6 e mezzo

• DAMIAN PRIEST VS ALEISTER BLACK VOTO 8