Adam Cole e la sfida più dura: tornare sul ring o fermarsi per sempre?

Il ritorno sul ring di Adam Cole in AEW sembra ancora un miraggio. Nelle ultime ore, un nuovo aggiornamento da Fightful Select ha chiarito che la situazione è ben più seria di quanto molti fan avessero immaginato.

Durante una sessione di Q&A, Sean Ross Sapp ha risposto a un fan che chiedeva novità sullo stato fisico dell’ex campione TNT. Le sue parole, pur senza entrare nei dettagli più delicati, hanno lasciato poco spazio all’ottimismo:

“L’ultima volta che ho controllato, non era neanche lontanamente vicino al ritorno. Non voglio parlare troppo della sua vita privata, ma sapeva che avrebbe avuto problemi legati a questa commozione cerebrale, e purtroppo è andata così.”

Sapp ha anche precisato che Cole, al momento, non è coinvolto in alcun ruolo interno alla compagnia,niente coaching, produzione o contributi creativi,per permettergli di concentrarsi totalmente sul recupero. “Non credo che viaggiare o lavorare dietro le quinte lo aiuterebbe in questo momento”, ha aggiunto la fonte.

Un recupero lungo e complicato

Secondo quanto riferito da diverse fonti vicine alla AEW, Cole sta attraversando un processo di guarigione molto complesso, e Tony Khan sta concedendogli tutto il tempo necessario. Tuttavia, la mancanza di aggiornamenti concreti ha generato una crescente incertezza sul suo futuro, sia come performer che come figura interna alla compagnia.

L’emergenza di All In: Texas

Il momento che ha segnato la svolta è arrivato a luglio, quando Adam Cole è stato improvvisamente rimosso dalla card di AEW All In: Texas. Come rivelato da Dave Meltzer durante Wrestling Observer Radio, non si è trattato di una storyline, ma di una reale emergenza medica.

“Fino a venerdì sera era tutto a posto. Non era una situazione dubbia. Se avessero saputo già allora di una commozione cerebrale, non lo avrebbero mai fatto combattere. Sabato mattina, però, si è svegliato e qualcosa non andava: i sintomi erano chiari, e non c’è stato alcun dibattito sul da farsi.”

Meltzer ha sottolineato come la decisione di fermarlo sia stata immediata e condivisa, e che né Cole né Tony Khan hanno avuto esitazioni. Entrambi, durante l’intervista post-show, sono apparsi visibilmente provati e scossi da quanto accaduto.

“Tony era davvero turbato, e anche Adam si vedeva che era scosso. È stata una situazione spaventosa, e Cole stesso ha ammesso di non voler prendere decisioni affrettate.”

Il futuro è un’incognita

Con nessuna tempistica definita e senza ruoli alternativi assegnati, il futuro di Adam Cole in AEW resta sospeso. Tony Khan continua a mostrare fiducia e lealtà verso uno dei suoi nomi di punta, ma se il processo di recupero dovesse protrarsi ancora a lungo, sarà inevitabile per la compagnia ridefinire i propri piani creativi.

Per ora, una sola cosa è certa: la AEW non forzerà i tempi, e Adam Cole continuerà a prendersi tutto il tempo necessario per tornare, se e quando sarà davvero pronto.